Hide è il terzo capitolo della Trilogia della Tigre: il primo capitolo è dedicato alle storie, ai racconti, alle parole che si intrecciano attorno alla figura della tigre; il secondo capitolo è un workshop che connette queste storie apparentemente lontane dal nostro vissuto più intimo e per praticare forme di racconto orali e collettive. In Hide la parola sprofonda: come in una caverna dove l’ominide ha convissuto con i grossi felini, è in questa profondità che rimane solo un suono ancestrale, un gesto vocale.
Il vocal fry o creak, un suono percussivo, generato da un corpo in bilico tra animale e umano, tra animato e inanimato, tra il guardare e l’essere guardato. Una cosa piccola, minimale, diventa estremamente profonda e centrale nel lavoro di Edoardo Mozzanega.
Questo progetto introduce a Gli Spazi del Piacere, la nostra rassegna dedicata ad artist under 35, a BASE durante l’Estate. La rassegna Gli Spazi Del Piacere sarà realizzata con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.
Edoardo Mozzanega (1988) è performer e regista. La sua ricerca multidisciplinare si colloca in una zona liminale tra teatro, danza, arti visive e ricerca somatica. Come perfomer ha collaborato, tra gli altri, con Compagnia NUT, Ariella Vidach, Public Movement, Ari B. Meyers, Alessandro Sciarroni. Nel 2019 ha fondato il collettivo Neutopica, progetto nomade che realizza performance partecipate, rituali nel paesaggio e residenze artistiche collaborative in luoghi disabitati.
CREDITI
Produzione Chiasma, co-produzione Oriente Occidente
Con il sostegno di Kilowatt Festival, del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.
Residenza BASE Milano, Danae festival