Imagination is not a luxury: the Milan chapter

di BASE Milano
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In un mondo segnato dall’incertezza e dai rapidi progressi tecnologici, la citazione senza tempo di Ursula K. Le Guin:

“Staranno arrivando tempi duri, in cui avremo bisogno delle voci di creativi che possano vedere delle alternative a come viviamo ora, possano vedere oltre la nostra società scossa dalla paura verso altri modi di essere e dalle sue tecnologie ossessive, e persino immaginare territori reali di speranza. Avremo bisogno di creativi che sappiano ricordare la libertà – poeti, visionari – realisti di una realtà più ampia”

risuona profondamente con il lavoro di Gabriella Gomez Mont. Le sue osservazioni incoraggiano un apprezzamento più profondo per le menti creative e i visionari che espandono la nostra comprensione della realtà, modellando in definitiva il corso del progresso e dell’evoluzione umana.

L’intervento esplorerà la profonda rilevanza del ruolo dell’immaginazione e della creatività, sottolineando che non sono semplici lussi ma strumenti indispensabili per navigare nelle complessità del mondo moderno. Gabriella Gomez Mont approfondirà gli aspetti interconnessi attorno al significato dell’etica creativa oggi. Dalla necessità di abbracciare una comprensione più ampia della realtà a una ricerca incessante di percorsi enigmatici che conducono a territori inesplorati di creatività e innovazione, il lavoro di Gabriella Gomez si interroga sull’importanza  dell’immaginazione e come questa sia la base delle società future. 

 


 

CON

Gabriella Gomez Mont (Founder and CEO of Experimentalista)

Adama Sanneh (CEO of Moleskine Foundation)  

A Creativity Revival: On Consciousness, Communion and Joy

di BASE Milano
talk

Un panel che cerca di riabilitare la creatività da una condizione meramente astratta ad azioni reali e dimostrabili, cambiando non solo i creatori ma il mondo che li circonda. Il lavoro dei Creativity Pioneers serve come testimonianza di infinite possibilità e sconfinata immaginazione, che sono fondamentali nel mezzo delle incessanti sfide causate dall’ingiustizia sociale, dal cambiamento climatico, dai conflitti. Dove si manifesta la creatività, la coscienza è elevata e il benessere può essere ripristinato. Dove c’è creatività, possono emergere comunità e comunione. E dove c’è creatività, la gioia ha una possibilità.

Unisciti a noi per incontrare il lavoro rivitalizzante dei Pionieri della Creatività che stanno creando “in modo più bello, più intenso e più devoto” nonostante incommensurabili avversità.

 


 

CON 

Nana Akosua Hanson – Founder of Moongirls Live

Ilaria Speri Director of The Wonder Cabinet

Olena Rosstalna – Director of Youth Drama Theatre “AmaTea”

Rowan Roydon Pybus – Founding Partner of Sunshine Cinema

 

Modera: Lwando Xaso, writer, lawyer, and Founder of Including Society 

COSE Spiegate Bene: Voltiamo decisamente pagina

di BASE Milano
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Voltiamo decisamente pagina è il settimo numero di COSE Spiegate bene, la rivista di carta del Post realizzata in collaborazione con Iperborea. Molte cose stanno cambiando nel giornalismo, nei giornali, e anche nei lettori: è un periodo intenso e critico per l’informazione italiana e mondiale, presa in mezzo tra un ruolo che non è mai stato così prezioso per il funzionamento e la crescita delle democrazie e un inizio di secolo che ne ha scompigliato la sostenibilità economica. Capire come «leggerli» davvero i giornali, su quali regole e meccanismi si basino le scelte e le decisioni di chi li fa, è prezioso per comprendere quello che ci succede intorno e come viene raccontato.

Mercoledì 13 settembre dalle H19 ne parliamo a BASE, in Ground Hall, con il direttore del Post Luca Sofri assieme al direttore di F e Natural Style, Luca Dini.

FuckUp Night XXX

di BASE Milano
fuckup
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Intraprendenza ed errori, piani precisi e percorsi accidentati, piccoli e grandi intoppi. Quando fallire diventa occasione per nuove scoperte: arriva Fuckup Nights Milan. Opposto esatto degli eventi TED che riguardano le idee che val la pena diffondere, le FUN rovesciano il concetto: errori che vale la pena raccontare.

La formula “anti-fuckup” è sempre la stessa: tre storyteller d’eccezione racconteranno le loro esperienze, soffermandosi sui loro fallimenti lavorativi piuttosto che su successi e traguardi raggiunti, svelando cosa hanno imparato dai colpi bassi che la vita gli ha riservato.

In questa edizione i tre fuckupper sono:

Laura Campiglio, scrittrice

Luigi Farrauto, designer

Vera Gheno, sociolinguista

In collaborazione con BASE Milano

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