ROOM04: MOULTING — Erica Curci

Il nostro strato superficiale è abitato. Negli angoli e nelle fessure di ogni essere umano, e soprattutto nelle loro viscere, risiede il microbioma, in continua comunicazione con “noi” e con l altr che vivono nel nostro ambiente, una comunicazione invisibile, da corpo a corpo, che voglio rendere tangibile e materiale attraverso un rituale che prevede la riproduzione e l’analisi dell’epidermide di esseri umani che entreranno in contatto con me e il mio lavoro, utilizzando calchi di silicone e piastre di Petri.  Un processo che coinvolge tutte le specie attraverso l’esperienza della convivialità e della condivisione, scoprendo nuove forme di contatto. 

BIO

Erica Curci, 1994, è un’artista milanese. Laureata in Design — Fashion Culture and Technologies — presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Nel 2017 ha iniziato a frequentare il corso di Performing Arts presso la scuola ‘Cònia’, diretta da Socìetas Raffaello Sanzio.  La sua ricerca artistica dialoga con il campo della biologia e i relativi processi del mondo animale e vegetale, al fine di trovare una connessione tra le specie. Analizzando lo strato più esterno del corpo umano, la pelle, che allo stesso tempo ci separa e ci connette con l’esterno, indaga la relazione -tra corpi (umani) e microbi.  Nell’era dell’Antropocene sente il bisogno di trovare nuovi mezzi artistici organici, che alla fine della loro vita possono diventare compost.  Basandosi sulle attuali teorie scientifiche e scoperte, il suo lavoro è collocato nell’area di -Bioart, utilizzando tecniche di microbiologia e biomateriali per creare opere d’arte.

Il suo lavoro è stato esposto all’ADI Design Museum di Milano, MACRO — Contemporary Art Museum di Roma, Fotograf Gallery Praha, Harlesden High Street Gallery London, Plateforme Gallery Paris.  Il progetto DERMA è stato selezionato e pubblicato da Vogue Talents, A.I. Artisanal Intelligence e -Flewid-Fashion&ArtBoo.