Parigi Oltre Contrasto

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presentazione

Una mostra fotografica che invita a esplorare immagini, suoni e spazi come frammenti di una memoria soggettiva e aperta

Parigi Oltre Contrasto è una mostra fotografica legata all’omonima zine, nata da un percorso personale di ricerca e cambiamento. Le fotografie esposte, tutte scattate in analogico senza un progetto definito, vengono presentate come frammenti di una memoria soggettiva e non lineare.
L’allestimento, attivo per tre giorni, si sviluppa in uno spazio essenziale e attraversabile, dove le immagini sono stampate in grande formato e posizionate su due livelli differenti, per creare una lettura discontinua e lasciare spazio al vuoto. L’atmosfera generale è sobria, minimale e pensata per non guidare lo spettatore in modo rigido, ma lasciarlo libero di muoversi e interpretare.
Nella serata del 13 giugno la mostra sarà accompagnata da un’esibizione sonora e dalla proiezione di visual in loop sulla parete bianca alle spalle del tavolo audio, grazie a due proiettori montati su una struttura in tubi metallici.

L’obiettivo non è raccontare una storia chiara, ma lasciare spazio a un’esperienza personale, fatta di immagini, suoni e silenzi.

Foto in copertina: @ Andrea Moraschinelli

Bio

Andrea Moraschinelli (Brescia, 2002) è un fotografo e creativo visivo con base a Milano. Si forma nel campo del design della comunicazione presso il Politecnico di Milano, dove sta attualmente completando il percorso magistrale, approfondendo il rapporto tra immagine, narrazione e memoria. La sua ricerca fotografica si sviluppa principalmente attraverso l’analogico, con un interesse costante per la sperimentazione, l’editing come strumento narrativo e la costruzione di realtà alternative. Le sue immagini non mirano a documentare, ma a generare spazi soggettivi e instabili, in cui memoria e percezione si intrecciano. Attraverso la fotografia, esplora temi legati all’identità, alla rappresentazione e alla materialità del mezzo, con uno sguardo che alterna rigore progettuale e apertura all’imprevisto. Il suo lavoro prende forma in progetti che uniscono pratica visiva e riflessione teorica, spesso sviluppati in forma editoriale o autoriale.

Francesco Bortoloso (Olmo) è un DJ originario del Lago Maggiore. Dopo essersi trasferito a Milano, approfondisce la sua passione per la musica elettronica, iniziando a esibirsi come DJ in eventi privati, mostre e successivamente in club come il Plastic e il Main Club. I suoi set spaziano tra house, electro e minimal, esplorando le infinite sfumature tra questi generi: dai ritmi break ai 4/4, dalle sonorità più funk a quelle più minimali e ipnotiche. Il suo approccio è dinamico e adattivo, sempre orientato alla ricerca e all’esplorazione sonora, con l’obiettivo di sorprendere l’ascoltatore.

Spazio Delta è un collettivo di architetti, fondato nel 2022 a Milano, nato con l’ambizione di porsi come mezzo d’espressione di idee e, al contempo, per formare un luogo adatto alla sperimentazione e alla ricerca. Il collettivo opera principalmente negli ambiti dell’allestimento, di mostre e installazioni, del design e della fotografia, oltre al continuo impegno nella promozione e divulgazione a sostegno di giovani realtà emergenti nei vari ambiti artistici e culturali.

Progetto Snodo è un collettivo di designer nato con l’intento di esplorare il design come gesto umano, politico e vivo. Fondato con la volontà di creare un punto di incontro tra percorsi, visioni e discipline, Progetto Snodo si propone come spazio di passaggio, trasformazione e dialogo. Il collettivo opera trasversalmente nei campi del design, della musica, dell’audiovisivo e dell’editoria, promuovendo progetti che si configurano come esperimenti aperti, occasioni d’incontro e strumenti per dare voce a ciò che ancora non trova spazio. Snodo non persegue la creazione di nuovi oggetti, ma nuovi sguardi: crede nella forza delle idee e nella necessità di generare contesti, strumenti e accessi per renderle vive. Ogni intervento è un’occasione per porre domande, per deviare da percorsi prestabiliti e costruire nuove connessioni. Progetto Snodo è, prima di tutto, un luogo da cui partire, in cui fermarsi o attraverso cui transitare: uno snodo.

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