FAROUT Live Arts Festival Elisabetta Consonni — TECNICHE PER DIVENTARE UN ORNITORINCO

danza

Gli scienziati in un primo momento si convinsero che quell'insieme a prima vista bizzarro di caratteristiche fisiche dovesse essere un falso, prodotto da qualche processo di imbalsamazione. E invece era l’ornitorinco. (Wikipedia)

Tecniche per diventare un ornitorinco è una costellazione di pratiche/esercizi a cui il pubblico è chiamato a partecipare seguendo un percorso diverso per ogni persona. Le diverse postazioni invitano ad un deragliamento rispetto alla logica; delle piacevoli missioni impossibili per andare ad intercettare alcuni aspetti personali del sapere che rifuggono da una funzionalità.

L’attenzione viene spiazzata e sorpresa; il proprio sapere perde l’equilibrio lasciando spazio a intuizioni o saperi che non si credeva fossero tali. L’ambiente creato sembra una palestra per liberare una parte della propria conoscenza dal dover servire a qualcosa e saltano, quindi, i criteri che pongono un sapere al centro e gli altri al margine.
Così, anche un assemblaggio improbabile di informazioni diventa possibile: come è possibile l’ornitorinco.

Bio

Elisabetta Consonni coreografa tutto, essere umani e disumani, oggetti mobili e immobili, mappe, interstizi e gruppi vacanze spaziali. Tesse reti di relazioni, sottili e forti, come il vetro di zucchero. La sua ricerca intende espandere la pratica coreografica fino ad essere strumento per far accadere spostamenti di attenzione, per osservare dinamiche relazionali, per ribaltare narrazioni e rileggere criticamente i contesti. Non si stanca, quindi, di continuare ad inventare formati sempre nuovi che siano partecipativi in modi differenti. I suoi lavori sono stati presentati in vari contesti in Europa e Canada. Dal 2024 è direttrice artistica di Festival ORLANDO a Bergamo.

Credits

Un progetto di Elisabetta Consonni

In collaborazione con Alessandro Tollari e Barbara Stimoli

Con la partecipazione di Francesco Dalmasso e Elisa D’Amico

Accompagnamento drammaturgico di Silvia Bottiroli

Sostegno alla ricerca di Lavanderia a vapore attraverso il progetto Europeo On Mobilization

Una produzione di BASE Milano, Fattoria Vittadini e Le Alleanze dei Corpi

  • Durata 120'
  • Questo spettacolo: coinvolge attivamente il pubblico, è in lingua italiana, non prevede traduzione LIS e sovratitoli, è parzialmente accessibile a persone cieche accompagnate. Se hai esigenze specifiche, scrivici a farout@base.milano.it

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