Laila Tafur MAJA Y BASTARDA

danza
FAROUT

Maja y Bastarda: un Frankenstein folclorico fuori dal dogma

Cosa succede quando le danze tradizionali vengono rubate, trasformate, contaminate e reinventate fino a diventare qualcosa di nuovo, ibrido, impuro?

In Maja y Bastarda, la coreografa e danzatrice andalusa Laila Tafur mette in scena “la mil leches”: una figura che intreccia flamenco, cabaret, folclore, memoria e invenzione, costruendo un collage danzato che è al tempo stesso omaggio e sabotaggio.
Un corpo che attraversa stili, geografie e genealogie, per dare vita a un “folklore Frankenstein”: bastardo, jondo, sfacciato. Dal tablao al teatro, dalla grotta al cabaret, dalla corporazione alla passerella, Maja y Bastarda è una danza che si sottrae alle purezze e sceglie consapevolmente l’eccesso, il meticcio, lo straniero.

Bio

Laila Tafur Santamaría (Granada, 1984) è una danzatrice e coreografa andalusa. Si è formata tra Reykjavik, Lisbona e Barcellona, e ha sviluppato una ricerca che intreccia danza, canto, pensiero critico e umorismo. Con i suoi lavori ha attraversato festival e teatri come Mercat de Les Flors, Sismograf, Surge Madrid e Mes de Danza, ricevendo premi tra cui Miglior Danzatrice al Certamen Coreográfico di Maspalomas e di Madrid.
Ha collaborato con artisti come Janet Novás, Xavier Le Roy e Jérôme Bel. Oggi combina la sua attività creativa con l’insegnamento al Conservatorio Superiore di Málaga.

Credits

Concept, direzione e danza: Laila Tafur

Outside eye: Amalia Fernández, Ana Buitrago

Consulenza musicale e archivistica: Charo Martín

Consulenza danza flamenca: Alba Fajardo

Costumi: Jorge Dutor, Carmen Corsano, Laila Tafur

Soundscape e produzione musicale: Isabel do Diego, Laila Tafur

Mastering: Enrique del Castillo

Luci: Xesca Salvá

Produzione: Jorge Gallardo Altamirano

Video e fotografia: Aida Vargas

 

Questo spettacolo è realizzato con il sostegno del Programma di Internazionalizzazione della Musica e delle Arti Sceniche spagnole, coorganizzato dall’Istituto Cervantes e dall’Istituto Nazionale delle Arti Sceniche e della Musica (INAEM) del Ministero della Cultura di Spagna, nel quadro del Piano di Ripresa, Trasformazione e Resilienza — Finanziato dall’Unione Europea — NextGenerationEU

  • Durata 60'
  • Apertura porte 15' prima dell'inizio dell'evento
    • Questo spettacolo non è adatto a bambin
    • Questo spettacolo prevede il coinvolgimento diretto del pubblico

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