Yes Room: una stanza per dire sì

Hai mai desiderato uno spazio tutto per te?
Abbiamo deciso di mettere una delle nostre stanze a disposizione delle comunità del territorio.
L’abbiamo chiamata YES Room, perché a dire di sì si finisce sempre dove non si credeva di poter arrivare.

La Yes Room fa parte del progetto più ampio Citofonare BASE, nato per consolidare BASE come hub culturale di prossimità. È uno spazio dedicato ai quartieri circostanti, alle realtà che abitano il territorio, un luogo aperto di confronto e scambio, che ci permette di entrare in dialogo con la comunità locale e con la città, offrendo un servizio di prossimità a titolo gratuito.

POESIA E PARTE: NEL PRATICO, CHE COS’E’

→ Uno spazio fisico per venire incontro alla piccola organizzazione informale o all’associazione da anni radicata in quartiere, all’artista sconosciut o poco più, alle scuole che non hanno spazio per lasciare libera la creatività degl student. Si trova al primo piano di BASE, all’interno del più grande spazio di Room 2100, ed è separata da una parete insonorizzata.

→ Uno spazio gratuito, per soddisfare i bisogni delle persone che abitano e lavorano nelle zone di Solari/Tortona, Barona e Giambellino e venire incontro alla mancanza di spazi aggregativi nei quartieri, migliorando la nostra capacità di accogliere e rispondere ai bisogni della città.

→ Uno spazio per sentirsi a casa, anche dentro un’istituzione culturale. Un luogo da condividere, curare, animare in totale indipendenza: dopo aver effettuato la prenotazione dello spazio, YES Room prevede una fruizione chiavi in mano, ovvero il suo utilizzo è gestito in completa autonomia, seguendo alcune piccole regole di senso comune.

COME FUNZIONA?

La prenotazione avviene in automatico tramite un calendario condiviso, e confermata dallo staff di BASE che fornisce tutte le informazioni per accedere, utilizzare e uscire dallo spazio in totale autonomia. Lo spazio è aperto tutti i giorni dalle 9:30 alle 22:30 ed è dotato di un allestimento di base da spostare e usare a proprio piacimento.

Ma chi paga quindi? Come il caffè sospeso, quando un’azienda decide di fare un evento a BASE, una parte dei ricavi che otteniamo viene utilizzata per sostenere i costi di produzione e di gestione tecnica dei progetti che saranno ospitati in YES Room.

SÌ MA COSA SI PUÒ FARE?

Restituzioni pubbliche di progetti realizzati sul quartiere, laboratori creativi con le scuole, assemblee di associazioni informali, e ancora training teatrali, prove di spettacoli e spettacolari improvvisazioni…Importante è cosa non si può fare: qualsiasi tipo di attività che richieda il pubblico spettacolo e l’emissione di un biglietto o di uno scontrino. Gli eventi e le iniziative con pubblico esterno dovranno essere comunicate tramite invito nominale; in queste occasioni una persona referente avrà l’incarico di controllare gli ingressi.

*Il progetto Citofonare BASE è stato cofinanziato dall’Unione europea – FESR, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020 nell’ambito del Avviso pubblico Mi15 – “Spazi e Servizi per Milano a 15 minuti” promosso dal Comune di Milano.