Walls That Match My Mood — Laura Stachon 

Walls That Match My Mood” indaga sulla timidezza di Laura Stachon, svelando il legame tra la percezione spaziale e l’autostima, mettendo in luce qualità sensoriali uniche. Un’installazione trasformativa promuove spazi favorevoli alla neurodiversità, enfatizzando i gesti timidi. Le persone timide spesso subiscono la pressione della società a conformarsi alle norme estroverse, con conseguente stigmatizzazione in ambienti pubblici. Questa installazione offre un rifugio per esprimere le proprie vulnerabilità, rendendo gli spazi pubblici accoglienti per le diverse esigenze. L’installazione è costituita da strati di tessuto imbottito che consentono di toccare, osservare e muoversi, creando uno spazio calmante e adattabile in cui le persone si sentono abbracciate e rassicurate.

BIO
Laura Stachon è una designer interdisciplinare tedesca. Nella sua attuale attività di progettazione, che interseca psicologia, architettura ed esperienza sensoriale, è affascinata dall’influenza che gli spazi pubblici esercitano sul nostro umore e sulla nostra autostima. La sua ricerca analizza le esperienze personali all’interno di ambienti competitivi e ad alta pressione, come la scuola e il lavoro. Con il suo progetto di laurea magistrale “Walls That Match My Mood” intende esplorare come questi ambienti potrebbero trasformarsi se affrontati da un punto di vista timido e neurodiverso.

Questo progetto è finanziato da Stimuleringsfonds / Creative Industries Fund NL, il fondo culturale nazionale olandese per il design, l’architettura e la cultura digitale. Il fondo finanzia progetti di design innovativi e spesso interdisciplinari..