Siamo parte della Rete Italiana Europe Beyond Access 2024-2027

“Secondo l’articolo 27 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948): “Ciascuno ha il diritto di partecipare liberamente alla vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico e ai suoi benefici”. In Europa il 12,8% della popolazione tra i 15 e 64 anni ha una o più disabilità. Annoverando nel calcolo l’interezza della popolazione europea, essa è composta per 1/5 da persone con disabilità; si tratta del 19% della popolazione. Alla luce di questi dati, riteniamo che il settore culturale italiano, così come quello europeo, debba necessariamente interrogarsi su queste questioni e lavorare concretamente per l’inclusività e l’accessibilità del proprio pubblico così come della propria forza lavoro”¹.

Nonostante i dati siano estratti da uno studio Eurostat del 2012, il tema della partecipazione alle arti di persone con disabilità resta urgente ed estremamente rilevante. Come istituzione culturale abbiamo deciso di innescare un cambiamento attraverso un percorso di Capacity Building lungo un anno intrapreso con altre realtà e che si è concluso con un evento lo scorso 29 novembre in cui abbiamo presentato un Manifesto per un’Istituzione Culturale Plurale.

“Concluso” potrebbe non essere il termine adatto, poiché la nostra attività di ricerca, sensibilizzazione e attivismo si è notevolmente intensificata e oggi siamo felici di far parte di Europe Beyond Access Italia 2024-2027, un network di alleat guidat dall’associazione culturale Oriente Occidente che si interroga e discute sui temi di accessibilità ed inclusione nelle arti performative per generare consapevolezza, diffondere conoscenze ed esperienze di buone pratiche, incoraggiare maggiore partecipazione e leadership di artist e operator culturali con disabilità garantendo una consultazione continua di persone con disabilità e delle loro organizzazioni rappresentative.

PARTNER: Accademia Nazionale di Danza, AMA Accademia Mediterranea dell’Attore, Associazione Culturale Fuori Contesto, Associazione Culturale Teatro Menzatì co-gestore del Tex_Teatro dell’ExFadda, Ater Fondazione, BIG Bari International Gender Festival, Balletto Civile, C-FARA, Centro Nazionale di Produzione | Virgilio Sieni, Compagnia Menhir, Compagnia teatrale L’Albero, Compagnia Xe, Comune di San Vito dei Normanni, Danae Festival, Dancehaus più – Centro di produzione nazionale, ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione, Factory Compagnia Transatlantica, Fattoria Vittadini, FDE Fondazione Danza Estate, Festival Le Danzatrici en plein air, Festival Tanz Bozen / Bolzano Danza, Fondazione Armunia, Fondazione Campania dei Festival, Fondazione Haydn di Trento e Bolzano, Fondazione I Teatri, Fondazione Matera-Basilicata 2019, Fondazione Nazionale Della Danza / Aterballetto, Fondazione Piemonte dal Vivo, Fondazione del Teatro Stabile di Torino, Fondazione Teatro Grande di Brescia, Fuorinorma, IAC Centro Arti Integrate, Ipercorpo Festival, La Luna nel Pozzo, Lenz Fondazione, MILANoLTRE Festival, MUVet, Orbita | Centro nazionale di produzione della Danza di As. Spellbound, Orlando Festival, Pergine Festival, Piccolo Teatro di Milano, Short Theatre, Spazio Kor Associazione Craft, Teatri di Vetro, Teatro Carcano, Teatro delle Moire Banae Festival, Teatro La Ribalta, Teatro Pubblico Pugliese – Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura, Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Telaio, Triennale Milano Teatro, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Versiliadanza.

¹ 2012. Dati estratti da Disability statistics – prevalence and demographics, ricerca condotta da Eurostat: https://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/pdfscache/34409.pdf 2