Playing Ground - giocare con la città
Isabella Martin in residenza a BASE

In residenza a Aprile 2023

La città si muove, dove va? Magari porta al mare.
La città parla, cosa racconta? Avviciniamoci per ascoltare.
La città si può smontare, ricombinare, trasformare, un po’ come il gioco dei lego? Chiediamolo ad un bambin.

Le bandiere che costeggiano il fianco di BASE Milano – Tornatinta – e la scritta luminosa che si affaccia dalle finestre in via Tortona – Alcune volte c’è il sole altre la luna – nascono dalla residenza di Isabella Martin a BASE Milano e la collaborazione della scorsa primavera con l bambin dell’Istituto Comprensivo Moisé Loria di Milano, che insieme hanno esplorato i loro parchi preferiti, scattato fotografie e osservato nuvole. Parole, disegni, foto e immaginari sono diventati vere e proprie opere d’arte che esprimono idee, speranze e paure sul futuro della città. 

Partendo dalla loro prospettiva, il lavoro di Isabella Martin propone uno sguardo nuovo sulla città che diventa un parco giochi, un luogo che parla e si muove, pieno di fiori e orologi, leoni e profumi. Raccogliendo le loro visioni, Isabella Martin dà voce ai piccoli nel dibattito pubblico attorno al tema, esplorando, scomponendo e immaginando nuove forme creative di città.

Le due opere sono il risultato del percorso di residenza ed un ciclo di laboratori “Playing Ground” andranno a comporre l’opera site-specific di arte pubblica all’ingresso di BASE e sono state inaugurate il 15 giugno 2023 insieme a Isabella Martin e l bambin coinvolt nel percorso.

Isabella Martin (UK) è un’artista visiva che lavora con le persone e i luoghi, esplorando il modo in cui ci adattiamo al mondo e ci mettiamo in relazione con la realtà circostante. Il suo lavoro si muove tra diversi medium ed è specifico al contesto; ed è guidato dalla collaborazione interdisciplinare, dalla ricerca approfondita e il gioco sperimentale. Bachelor in Scultura — Belle Arti alla Brighton University e MFA alla Royal Danish Academy of Fine Arts.

https://isabellarosemartin.com/

 

Playing Ground è finanziato dalla Fondazione Maurizio Fragiacomo con il supporto della Danish Arts Foundation e il parter tecnico Milano Signs.