Burò

La project house di BASE

burò. n. banco. Da bùra, panno grezzo e scuro che i mercanti usavano stendere di fronte a sé per posarvi mercanzie e intavolare discorsi di commerci. Dal latino medioevale burus, scuro.

Il burò segue il modello delle project house, luoghi di lavoro condiviso, pensati per accogliere freelance e neo-imprese che stanno sviluppando nuovi progetti e intendono fare scouting di idee, talenti, partner, fornitori.

Fedele alla missione di BASE come polo per l’innovazione culturale e sociale, il burò privilegia soggetti con forte vocazione sociale, attivi nelle industrie culturali e creative: arti visive, editoria, musica, audiovisivo, media, comunicazione, design, arti tessili e moda.

Un luogo dove sviluppare e produrre progetti innovativi nel settore delle imprese culturali e creative. Uno spazio di lavoro condiviso, progettato per stimolare creatività e concentrazione, sviluppare produzioni culturali e favorire la contaminazione tra diverse discipline.

Il burò di BASE seleziona e ospita unicamente progetti coerenti alla propria mission di promozione dell’innovazione nelle industrie creative.