Una residenza a Berlino per ripensare lo spazio pubblico.

Call per architett, designer, creativ & ricercator italian

di Performing Architecture

Come possiamo immaginare città che siano più di un semplice luogo da abitare?
Come ripensare lo spazio pubblico come ecosistema condiviso tra umani, animali, piante e tecnologie?
Come possono le pratiche performative attivare energie locali, stimolare consapevolezza ecologica e generare nuove forme di coesistenza?


A partire dal pensiero di Henri Lefebvre sul “diritto alla città”, questa residenza invita a esplorare il ruolo dell’architettura performativa come pratica capace di trasformare il paesaggio urbano in un ambiente plurale, inclusivo e più-umano.
L’obiettivo è lavorare su nuovi immaginari urbani, dove il progetto dello spazio pubblico diventa un atto collettivo, ecologico, radicalmente aperto.

In particolare, si pone attenzione alle periferie urbane: spazi spesso marginalizzati, ma densi di possibilità. Qui, l’architettura performativa può diventare un dispositivo critico e trasformativo, capace di riscrivere le relazioni tra corpo, spazio, ambiente e comunità.

Nel contesto di Performing Architecture, progetto realizzato da BASE Milano in collaborazione con DOPO?, ZK/U Berlin, Concéntrico Festival e dpr-barcelona, con il supporto del Ministero della Cultura, si apre una call rivolta a progettist, artist, designer e ricercator italian che lavorano all’intersezione tra architettura, spazio pubblico e pratiche performative.
La residenza sarà un laboratorio di ricerca e sperimentazione per chi desidera immaginare e attivare spazi pubblici come luoghi di coesistenza tra comunità umane e non umane, unendo approcci ecologici, performativi e tecnologici.

Tutte le info

ZK/U – Center for Art and Urbanistics, Berlin è un centro culturale interdisciplinare, una residenza d’artista e un hub culturale indipendente nato nel 2012 a Berlino Moabit. Connette ricerca artistica e innovazione sociale, esplorando le dinamiche urbane attraverso mostre, incontri e formati aperti alla cittadinanza.

Ad oggi ha ospitato oltre 800 artist da tutto il mondo, diventando uno spazio essenziale per chi lavora all’intersezione tra arte, città e società. Un luogo che resiste, anche grazie al sostegno di una comunità attiva che ne difende l’indipendenza.

 

Il periodo di residenza è dall’1 al 30 agosto 2025.

Durante la residenza, la persona selezionata potrà:

→ accedere agli spazi di lavoro e alloggio di ZK/U
→ partecipare al programma di scambio e agli eventi pubblici del centro
→ presentare il proprio progetto nella community dinner settimanale
→ ricevere studio visit da professionist* e curatori della rete di ZK/U
→ ottenere visibilità online tramite il sito e il profilo Instagram di ZK/U

La residenza offre:
→ fee di €2.500 (al netto di IVA e al lordo di eventuali imposte)
→ accesso allo studio e alloggio presso ZK/U
→ copertura dei costi di produzione, viaggio, per diem
→ eventuale supporto per spese di accessibilità specifiche

è una cosa seria?

iscriviti alla newsletter di BASE: troverai tutte le novità su ciò che facciamo, ciò che ci piace e dove vogliamo stare.