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Moleskine Foundation The Strange Alchemy of Law and Creativity – A Conversation with Justice Albie Sachs

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In che modo il diritto e la creatività insieme fanno nascere una nazione? Che ruolo può avere la creatività nella costruzione di una nazione e nella creazione di nuove istituzioni? A cosa serve la creatività nell'elaborazione delle leggi? E a cosa serve la creatività ad un giudice che ha il compito di creare una società più equa e giusta?

Il giudice Albie Sachs, illustre attivista anti-apartheid, avvocato, studioso, autore ed ex giudice della Corte Costituzionale del Sudafrica nominato dal presidente Nelson Mandela nel 1995, ha trascorso tutta la sua vita a chiedere e cercare le risposte a queste domande.

La carriera d’attivista del giudice Sachs è iniziata all’età di 17 anni, nel 1952, quando, da studente di legge, partecipò alla Campagna di Sfiducia delle Leggi Ingiuste, in cui un Nelson Mandela, allora trentottenne, era il volontario numero uno. Nel corso della sua vita, gli strumenti della ricerca della libertà di Albie sono stati sia la legge che la creatività. La potenza di questi strumenti è stata espressa al meglio nel suo contributo alla creazione della Corte Costituzionale del Sudafrica, che è più di un tribunale, ma l’incarnazione fisica dell’arte e della giustizia. Utilizzando questi strumenti, Sachs ha anche scritto una serie di sentenze fondamentali, tra cui quella che ha reso il Sudafrica il quinto Paese al mondo e il primo in Africa a riconoscere il matrimonio tra persone dello stesso sesso.

Oggi, a 89 anni, Sachs crede ancora di più nel potere della legge e della creatività. La creatività può “ancora” cambiare il mondo?
Unitevi a Sachs per una conversazione su creatività, libertà, legge e creazione di un Paese.

 

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