Nuovi immaginari per lo spazio pubblico: a BASE Milano il laboratorio immersivo di IN SITU

arte

Che cosa significa oggi creare arte nello spazio pubblico? Come si può intervenire nei contesti urbani e non convenzionali in modo radicale, poetico, trasformativo?

Dal 5 al 10 giugno 2025, BASE Milano e ZONA K ospitano uno dei cinque laboratori immersivi promossi da IN SITU PLATFORM, rete europea dedicata alla creazione artistica nello spazio pubblico. Il laboratorio coinvolge 11 artistɜ emergenti selezionatɜ attraverso una call europea che ha raccolto oltre 550 candidature da 27 Paesi. Un’occasione per mettere in dialogo pratiche, visioni e approcci alla creazione site-specific in contesti internazionali.

Un percorso europeo per artist che abitano lo spazio pubblico

Nel febbraio 2025, 27 programmator internazionali della rete IN SITU si sono incontrat a Praga per selezionare artist emergenti che lavorano – o desiderano lavorare – nello spazio pubblico e in luoghi non convenzionali.
Dalla call sono emersi 51 progetti promettenti, che prenderanno parte a un percorso di formazione articolato tra preparazione online e 5 laboratori immersivi in presenza, ospitati in Francia, Italia, Austria e Danimarca.

Il laboratorio milanese, co-curato da BASE Milano e ZONA K, si inserisce all’interno di un ecosistema culturale in cui arte, ricerca e attivazione dello spazio urbano si incontrano.

Formazione, confronto e pratiche immersive

L’Immersive Lab si configura come un seminario intensivo e multidisciplinare:
→ un’opportunità concreta per imparare a presentare un progetto in modo chiaro ed efficace, attraverso sessioni pratiche di pitch e storytelling;
→ momenti di confronto e scambio tra artist e partner della rete IN SITU, per condividere esperienze, metodologie e traiettorie professionali;
→ workshop tematici condotti da Chiara Organtini, Johannes Bellinkx e Anna Serlenga, pensati per esplorare nuovi approcci alla creazione artistica in contesti pubblici e relazionali.

Performance e visioni in dialogo con la città

Ad arricchire il programma, una selezione curata di performance, installazioni e visioni artistiche che si intrecciano con il palinsesto di BASE e con i partner coinvolti:

– Parcel di Johannes Bellinkx
– Dear Laila di Basel Zaraa
– performance dal festival TUTTA BASE
– proiezioni di documentari selezionati dal DiG Festival

 

Un progetto di rete, un laboratorio per l’Europa

Il laboratorio di Milano vede la partecipazione di artistɜ provenienti da tutta Europa, tra cui:

  • Deo Art Olsen & Danielle Emilie Olsen

  • R3LN4CHT (Didi Kreike & Lodewijk Van Dijk)

  • Hyacinthe Hennae

  • Marcos Krivocapich

  • Margarida Montenÿ

  • Cie Jil Z (Mehdi Dahkan)

  • Meryl Zaytoun Murman & Sebastian Tsifis

  • Wojciech Rybicki

  • Diona Kusari

Insieme a loro, alcuni partner storici della rete IN SITU:
Artopolis (Ungheria), Cifas (Belgio), Lieux Publics (Francia), Freedom Festival (Regno Unito), CCHAR (Svizzera).

 

Credits

Led by Lieux publics, European and national centre for artistic creation in public space

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