In determinate circostanze, diventa un costrutto tangibile che può essere progettato e promosso collettivamente. Il Royal College of Art di Londra si è sempre impegnato a fornire una piattaforma a studenti e tutor per esprimere se stessi, sentirsi rappresentati e costruire identità stratificate. Come si svolgono quotidianamente queste dinamiche all’interno dei complessi ecosistemi della scuola? Partendo dalle esplorazioni dell’ADS7, dove la convivialità è uno strumento spaziale per abilitare nuove opportunità di convivenza con e nella differenza, discuteremo le sovrapposizioni tra le pratiche di progettazione e ricerca alla scala della città, dell’architettura, dell’oggetto e del corpo. Analizzeremo le peculiari interazioni che caratterizzano i molteplici laboratori di insegnamento e apprendimento dell’RCA. Interessati a come l’essere all’interno di particolari luoghi influisca sul loro essere persone, metteremo in evidenza i meccanismi relazionali nello spazio che trasformano la semplice compresenza e coabitazione in una vera e propria collaborazione.
CON
Adrian Lahoud
Adrian Lahoud è decano della Scuola di Architettura e fellow del Royal College of Art di Londra. Fa parte del consiglio di amministrazione della Architecture Foundation, del Design Museum Future Observatory, dei New Architecture Writers ed è stato presidente e co-presidente del gruppo di lavoro Rights of Future Generation. Prima del suo ruolo al RCA, è stato direttore del programma MA presso il Centre for Research Architecture, Goldsmiths e Studio Master nel Projective Cities MPhil in Architecture and Urban Design presso l’Architectural Association.
Beth Hughes
Beth Hughes è Head of Programme, MA Architecture presso il Royal College of Art di Londra. Direttrice del suo studio, ha lavorato a progetti di ogni scala, pubblici e privati, in tutto il mondo. Il suo lavoro è stato ampiamente pubblicato e premiato in diversi concorsi internazionali, tra cui Europan 10 Norway e Nordic Built Challenge Denmark. Beth ha insegnato progettazione e storia e teoria in diverse università, tra cui la Bartlett School of Architecture (UCL), l’Università di Cambridge e l’Università di Syracuse.
Dubravka Sekulić
Dubravka Sekulić è architetta, teorica, educatrice e responsabile del programma MA City Design presso il Royal College of Art di Londra. La sua ricerca esplora le trasformazioni delle città contemporanee, al nesso tra produzione dello spazio, leggi ed economia. Ha conseguito un dottorato di ricerca presso l’Istituto di Storia e Teoria dell’Architettura del Politecnico di Zurigo (CH) sul rapporto tra l’industria edilizia jugoslava e il Movimento dei non allineati. È ricercatrice per il progetto Curatorial Design: A place between e come co-editore della pubblicazione digitale relazionale Total Reconstruction.
Zowie Broach
Zowie Broach è Head of Programme, MA Fashion al Royal College of Art dal 2015. Broach è nota come cofondatrice dello studio di design d’avanguardia e del marchio B O U D I CC A. Nel suo ruolo di responsabile del programma, incoraggia l su student a trascendere le convenzioni della “collezione per laureat”, spingendol a mettere in discussione la propria identità, i propri valori e le proprie scelte estetiche a un livello più profondo. Il risultato è che oggi la moda all’RCA non riguarda più solo gli abiti, ma è invece un’indagine di ampio respiro e olistica sul significato della creatività stessa.
Delfina Fantini van Ditmar
Delfina Fantini van Ditmar è biologa e ricercatrice di design. Attualmente insegna nel corso di laurea magistrale in Moda e in precedenza ha lavorato al corso di laurea magistrale in Ingegneria dell’innovazione e al programma Design Products. La sua pratica si occupa di pensiero ecologico, pratiche sistemiche riflessive, rigenerazione, approcci più che umani e futuri alternativi. Nel 2021 è stata selezionata come ricercatrice in residenza del Future Observatory Design (DRiR) presso il Design Museum e ha co-fondato il gruppo di interesse speciale “Design and Ethics” della Design Research Society (DRS).
Lemonot (Sabrina Morreale + Lorenzo Perri)
Lemonot è un duo che combina pratiche spaziali e relazionali, operando tra architettura e arti performative – utilizzandole come strumenti per individuare, celebrare e innescare il teatro spontaneo della vita quotidiana. Collaborano con diverse organizzazioni, festival e istituzioni culturali – tra gli altri, LINA European Architecture Platform, MEXTROPOLI, CAFx Copenhagen, DPR Barcelona e La Biennale di Venezia. Entrambi laureati presso l’Architectural Association, hanno insegnato in Europa, a Vienna, in America Latina e a Bangkok. Attualmente dirigono l’Architectural Design Studio 7 presso il Royal College of Art di Londra, dove esplorano la convivialità come forma di resistenza e attivismo spaziale.