Performing Architecture Babau meets VANDALI

arte
danza
performance

Il duo Babau attiva l’installazione VANDALI, progettata da Studiolatte, con una performance che fonde computer music e narrativa circolare.

Il duo Babau dà vita all’installazione VANDALI, progettata da Studiolatte, con una performance dal vivo, intrecciando tecniche di composizione e improvvisazione della computer music con la narrativa circolare. Un dialogo sonoro in continua evoluzione tra installazione, spazio e pubblico. L’installazione sarà attiva per un’intera settimana nell’iconica piazza di Barrio’s, grazie alla programmazione di un audio device all’interno di una delle sculture sonore a cura di Studiolatte e Babau, e potrà essere attivata e suonata dal pubblico liberamente in qualsiasi momento durante l’esposizione.  

Non un solo performer, ma un coro a più voci che narra spazio, tempo e quotidianità nel contesto urbano. VANDALI è una provocazione nei confronti dell’inviolabilità della performance artistica come assoluta e autoriale, un’apertura alla possibilità di un atto ed uno spazio performativo aperto, collettivo e indeterminato. Il progetto è ispirato dall’idea di vandalizzazione metaforica dello spazio pubblico: un gesto simbolico che scardina l’apparente silenzio di un luogo per tradurlo in una nuova dimensione sonora. Qui, il suono diventa strumento di ribellione creativa, capace di trasformare il quotidiano in straordinario,


Questo evento fa parte di Performing Architecture ↗, un festival diffuso che dal 3 al 13 aprile attraversa cinque quartieri di Milano Sud, tracciando un percorso tra architettura e arti performative. Cinque quartieri, cinque visioni, un laboratorio di sperimentazioni tra architetture che si fanno corpo, suono, rito e rifugio. Un esercizio di pensiero collettivo che esplora nuovi modi di abitare la città, trasformando spazi in luoghi di relazione, gesto e ascolto.

Performing Architecture è un progetto nato dalla collaborazione tra BASE Milano e DOPO? ed è tra i progetti vincitori del Festival Architettura, promosso dal Ministero della Cultura per sostenere e valorizzare l’architettura contemporanea italiana.

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