Ari Benjamin Meyers & Halsey Burgund – Invisible Choir

In tempi di divisione, cantare insieme diventa un gesto rivoluzionario. Invisible Choir è un coro invisibile che unisce le voci del mondo.

Invisible Choir, ideato da Ari Benjamin Meyers e Halsey Burgund, è un’opera di realtà aumentata sonora che trasforma la città in un paesaggio musicale collettivo e in continua evoluzione. Attraverso un’applicazione web, l visitator registrano la propria voce: ogni contributo diventa un “seme sonoro” che si unisce agli altri, generando un coro invisibile, sempre aperto e in trasformazione.

L’opera combina intelligenza artificiale, sound design urbano ed ecologia acustica, aprendo nuove possibilità di partecipazione civica. Qui non servono parole: le voci, semplici e naturali, creano un linguaggio comune, accessibile a tuttə. Da un lato, un’esperienza intima e personale; dall’altro, un atto corale che connette sconosciuti, costruendo reti di “cittadini-cantori”.

Con Invisible Choir, Meyers e Burgund ripensano l’idea di opera pubblica, immaginando una forma d’arte sonora che non solo abita lo spazio urbano, ma lo ridefinisce, offrendo un’esperienza di ascolto e di relazione urgente e necessaria per i nostri tempi.