Andrea Cera – Moving Soundscapes

di Agnese Argondizza

Con Moving Soundscapes, Andrea Cera porta avanti una ricerca che intreccia scienza, sound design e arti performative. Attraverso un mini-documentario, l’artista esplora come i suoni – e in particolare quelli percepiti come fastidiosi o invasivi – influenzino la qualità dei nostri movimenti, la nostra percezione e la nostra presenza nello spazio.Il progetto raccoglie e mette in relazione esperimenti scientifici, prototipi artistici, workshop e attività didattiche, mostrando come l’indagine teorica, la creazione tecnica e l’intuizione creativa possano alimentarsi reciprocamente.

In mostra:
→ Visualizzazioni in motion capture di un esperimento pilota sul rapporto tra suoni urbani intrusivi e qualità del movimento;
→ Materiali da un open day a Infomus–Casa Paganini (Università di Genova), tra cui un’installazione in cui i movimenti dei visitatori generavano paesaggi sonori di diversa intrusività;
→ Esempi da un’app Android progettata per ridurre in tempo reale, tramite cuffie, l’impatto acustico di ambienti rumorosi come strade trafficate;
→ Memorie e documentazioni da workshop e attività pedagogiche.

Andrea Cera (1969, Vicenza) è compositore e sound designer. Formatosi al Conservatorio di Padova e all’IRCAM di Parigi, ha firmato oltre 40 colonne sonore per danza contemporanea e teatro, collaborando con realtà come Luxury Logico e Stefano Ricci. Dal 2008 ha progressivamente spostato il suo lavoro verso il sound design applicato alla ricerca e all’industria, con progetti sviluppati insieme a IRCAM, Infomus–Casa Paganini, Renault, KTH e Ansys.

Tra i suoi lavori più noti: i suoni per i veicoli elettrici Renault (Zoé, 2012; serie E-Tech, 2022), realizzati anche in collaborazione con Jean-Michel Jarre; e applicazioni sperimentali del sound design in contesti sanitari, come il protocollo di riabilitazione DanzArTe rivolto a persone anziane a rischio di fragilità.

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