Lucia Palladino, artista multimediale e ricercatrice basata a Bruxelles, esplora il campo della performance e coreografia integrando la pratica artistica con la maternità. Il suo lavoro si focalizza sull’incontro con l’altro, mettendo in discussione identità e linguaggio. Definendosi un’artista camminatrice, crea performance site-specific e dispositivi basati su giochi, video e scrittura. Porta a BASE il progetto “Correspondances”, che indaga il linguaggio in una chiave decostruzionista, affrontando classi sociali, di genere e di specie per esplorare nuove modalità di espressione.