FAROUT Live Arts Festival: The Convivial Laboratory Rethinking Lampedusa — tre agende dalla fine del mondo

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pratiche

Arte, attivismo, ricerca filosofica: il collettivo Rethinking Lampedusa racconta con un’attività performativa collettiva, il lavoro di ricerca durato tre anni sull’isola siciliana. Un lavoro connesso alla pedagogia della convivialità.

In un mondo in cui le narrazioni tradizionali non sono più sufficienti per spiegare le complessità contemporanee, tre “agende dalla fine del mondo” diventano strumenti di navigazione per immaginare futuri alternativi.

Il collettivo di ricerca Rethinking Lampedusa – nato in seno alle attività del Made Program, Accademia di Belle Arti di Siracusa – propone una serie di pratiche di embodiment e immaginazione radicale per creare narrazioni collettive sulla convivialità e modi altri di coesistenza.

Il punto di partenza del workshop saranno tre agende, tre diari di bordo che tengono traccia delle esperienze vissute dal collettivo durante le settimane di residenza sull’isola siciliana, riproposte nel corso di tre anni.

Lampedusa, metafora simbolica della “fine del mondo” o confine ultimo, diviene spazio di immaginazione per un’indagine personale e collettiva sulla pedagogia della convivialità e sul tema di margine. Il margine, inteso non solo come luogo periferico, ma come punto d’osservazione altro, come una postura diversa dello stare al mondo, come ecosistema ad alto potenziale trasformativo per esplorare nuove modalità di convivenza e co-creazione.

Il workshop è aperto a tutt.
All partecipanti non è richiesta nessuna esperienza o conoscenza pregressa.
Le pratiche proposte inviteranno al movimento libero e momenti di condivisione.

    Questo incontro: si fruisce da sedut, è in lingua italiana, non prevede LIS, non prevede audiodescrizione poetica

    Meglio pochi ma buon*? In alcuni casi, sì: abbiamo a disposizione un numero limitato di posti per la buona riuscita della pratica. Per questo, se hai prenotato il tuo posto ma non riesci a venire, ti chiediamo di restituire il tuo biglietto alla lista d’attesa, per permettere a un’altra persona di partecipare.

    Per qualsiasi esigenza scrivici a farout@base.milano.it

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