FAROUT Live Arts Festival: The Convivial Laboratory Campobase Project — Hot Pot: Una zuppa vivente

FAROUT
pratiche

Hot pot è materia viva che si alimenta di ingredienti organici e di pensiero

Ciascun dell partecipanti alla cena, seguendo una ricetta immaginata per l’occasione, è invitato a portare un ingrediente per dar vita ad una zuppa collettiva. Durante la cena ospiti verranno coinvolti a sviluppare una conversazione sui temi della comunità, dei processi generativi, del rapporto tra essere umani e ambiente. 

Bio

Campo Base Project esplora i processi rigenerativi nella natura e nelle comunità attraverso pratiche artistiche e outdoor per affermare una nuova ecologia. Crede nei principi della collaborazione e della progettazione condivisa come strumenti per costruire spazi di intervento, favorire l’incontro tra individui e promuovere lo sviluppo di comunità consapevoli. 

Hot Pot: Una zuppa vivente è uno degli appuntamenti di The Convivial Laboratory, la “Scuola” di Convivialismo che ospitiamo durante la terza edizione di FAROUT Live Arts Festival: un laboratorio, un luogo per atti di cura radicali, per sperimentare economie alternative e condividere tempo di riposo e di lavoro.

  • Durata 90'
  • Questa pratica: si fruisce da sedut, è in lingua italiana, prevede la partecipazione del pubblico, non prevede LIS, non prevede audiodescrizione poetica.

    Meglio pochi ma buon? In alcuni casi, sì, come in questo incontro: abbiamo a disposizione un numero limitato di posti per la buona riuscita della pratica. Per questo, se hai prenotato il tuo posto ma non riesci a venire, ti chiediamo di restituire il tuo biglietto alla lista d’attesa, per permettere a un’altra persona di partecipare.

    Saremo felici di rispondere a tutte le tue domande, scrivici su farout@base.milano.it

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