Slavic phantasmagoria — Sonia Górecka

In un contesto di destabilizzazione geopolitica slava, il progetto reinterpreta antichi simboli folcloristici in totem contemporanei, fondendo tecniche antiche e nuove. Crea uno spazio ibrido contemplativo con arazzi e mattoni incisi mobili che riflettono la costante inquietudine delle terre slave. Accompagnato da un paesaggio sonoro elettronico con voci di cori slavi, evidenzia il potere trasformativo della reimmaginazione dei simboli culturali in un’epoca globalizzata.

BIO
Sonia Górecka è una designer multimediale che lavora con strumenti digitali e artigianali per esplorare le loro forti connessioni. Cerca di tradurre in chiave moderna l’estetica e i significati del patrimonio locale attraverso varie forme di ri-mediazione, colmando il divario tra i regni analogico e digitale. La sua ricerca teorica approfondisce l’etica della tecnologia, la costruzione del mondo e la combina con l’esplorazione del folklore locale e dell’immaginazione intergenerazionale. Sonia lavora con mezzi come il tessile, la grafica e il video, spesso incorporando realtà aumentata e ambienti 3D.

CREDITS

Tapestry:
Sviluppato e prodotto con EE Exclusives

Colonna sonora originale:
Thomas de Rijk con le voci del coro Głośno; Jakub Skrzypek, Marta Buchner, Maria Luba, Zuzia Mazzoll

Questo progetto è finanziato da Stimuleringsfonds / Creative Industries Fund NL, il fondo culturale nazionale olandese per il design, l’architettura e la cultura digitale. Il fondo finanzia progetti di design innovativi e spesso interdisciplinari..