TALAMO Talk @miart: Otherness and other forms of inclusion W/ Lemonot, Ethel Baraona Pohl, Anna Puigjaner

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Un campo unico di potenziali trasformazioni

In occasione di Milano Art Week 2024 il 13 aprile siamo ad Allianz MiCo con Lemonot, Ethel Baraona Pohl, critica, scrittrice e curatrice specializzata in teoria politica e dell’ambiente sociale e architettura convivialista, ed Anna Puigjaner, architetta, redattrice e ricercatrice.

Bio

Ethel Baraona Pohl è critica, scrittrice e curatrice. Cofondatrice dello studio di ricerca indipendente e della casa editrice dpr-barcelona, che opera nei settori dell’architettura, della teoria politica e dell’ambiente sociale. Editrice dei Quadernos d’Arquitectura y urbanisme dal 2011 al 2016, la sua scrittura appare in The Form of Form (Lars Muller, 2016), Together! The New Architecture of the Collective (Ruby Press, 2017), Architecture is All Over (Columbia Books of Architecture, 2017), Harvard Design Magazine e Volume, tra gli altri. La sua pratica curatoriale comprende le mostre Adhocracy ATHENS (Onassis Cultural Centre, 2015), vincitore del premio ADI Culture 2016; e Twelve Cautionary Urban Tales (Matadero Madrid, 2020), tra gli altri. Dal 2016, dpr-barcelona è membro di Future Architecture.


Anna Puigjaner è architetta, redattrice e ricercatrice. È cofondatrice dello studio di architettura MAIO, che lavora su sistemi spaziali che permettono di far convergere posizioni teoriche e pratiche.


Sabrina Morreale e Lorenzo Perri sono architett, docenti e fondator di Lemonot – un duo che combina pratiche spaziali e relazionali, architettura e arti performative. Si sono laureat insieme all’Architectural Association e ora fluttuano tra Londra e l’Italia.
I loro progetti reinventano il rapporto tra tessuto urbano, spazio pubblico e rituali antropici, tramite molteplici mezzi espressivi: padiglioni, installazioni effimere, cortometraggi e performances. Sono sempre pronti a cogliere nuovi modi di stare insieme e modalità d’inclusione. Operano con un approccio attento alle specificità dei luoghi, ma al tempo stesso trans-territoriale – che mira a destare, innescare e celebrare le forme di teatralità spontanea insite nel quotidiano.
Sabrina e Lorenzo s’interrogano su come l architett possono contribuire a una peculiare reinterpretazione della città, definendo linguaggi nuovi ed esperienze 1:1, attraverso strategie occupazionali a breve e lungo termine.

Credits

In collaborazione con Xavier Madden & Katja Banović. 

TALAMO è un progetto supportato da Culture Moves Europe finanziato dall’Unione Europea, implementato dal Goethe Institut.

Realizzato in partnership con Noctis spa, azienda italiana con grande tradizione artigiana, specializzata nel bedding.

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