BASE Milano & JAZZMI C’mon Tigre presenta: LUMINA – Immersive Frequencies, a Technological Dancefloor

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musica

Il futuro del live è ibrido: un viaggio radicale, un rito collettivo tra musica elettronica, strumenti acustici, robotica e arti visive che rompe le barriere tra palco e pubblico, tra reale e digitale, .  

C’mon Tigre, collettivo cosmopolita di artist noto per una ricerca decennale ai confini tra jazz, funk, world music e sperimentazione visiva, presenta a BASE per JAZZMI LUMINA, il loro nuovo e radicale progetto live che supera le frontiere del concerto tradizionale.

Dopo anni di ricerca artistica e tecnologica, LUMINA è un vero e proprio rito collettivo: un’architettura sensoriale che rompe le barriere fisiche tra palco e pubblico, tra reale e digitale. Dopo la première assoluta al Robot Festival di Bologna, questo viaggio radicale approda a BASE per trasformare lo spazio in un organismo visivo e sonoro vivo e pulsante.

Che ruolo ha la tecnologia nell’esperienza umana? È un’estensione della mente, un nuovo linguaggio collettivo, o l’occasione per un incontro con l’altro da sé? LUMINA è un laboratorio aperto sull’integrazione tra arte e tecnologia che si inserisce perfettamente all’interno di Making Kin, la programmazione di BASE del 2025 dedicata proprio alla costruzione di nuove alleanze tra corpi, intelligenze (umane e artificiali) e immaginari del presente.

Il pubblico è dotato di cuffie wireless e immerso in un audio spazializzato a 360°, mentre luci, laser e scenografie cinetiche creano un flusso continuo tra performance e installazione. Al centro della sala, un ensemble ibrido incarna la loro ricerca: cinque musicisti dialogano con un robot percussionista che suona strumenti provenienti da diverse culture del mondo. L’esperienza è concepita come un rave rituale in cui il pubblico è invitato a muoversi liberamente, esplorando il corpo, il rito e la percezione.

 

Bio

“Musica da vedere con immagini da ascoltare”. C’mon Tigre è un collettivo internazionale di musicist e artist visiv , nato nel 2014 dall’idea di un duo creativo anonimo. Il progetto si è rapidamente affermato come una delle realtà più uniche e innovative nel panorama musicale contemporaneo, spingendosi costantemente oltre i confini del suono e del genere. La loro musica è un’odissea sonora che fonde ritmi ipnotici e arrangiamenti dinamici, attingendo da un vasto melting-pot di influenze: jazz, afro-beat, funk, hip-hop, elettronica e world music. Il risultato è un linguaggio personale, un suono mutante e sofisticato, elogiato dalla critica specializzata internazionale.

Fin dall’esordio, C’mon Tigre ha tradotto la musica in un’esperienza visiva, collaborando con una rete globale di talenti, tra cui illustrator , fotografi e street artist di fama mondiale come Gianluigi Toccafondo e il fotografo di Magnum Photos Paolo Pellegrin. Le loro produzioni discografiche (Racines, Scenario, Habitat) sono spesso accompagnate da libri d’arte e i loro videoclip hanno vinto premi in festival internazionali, come il Best Music Video Award al London International Animation Festival.

Credits

Evento prodotto con il supporto della Regione Emilia-Romagna.

  • Apertura porte 20:30

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