Call to Action. Politiche culturali per chi naviga tra realtà, neoliberismo e narrazioni pluraliste

FAROUT
presentazione

In un panorama frammentato, segnato da crescenti disuguaglianze politiche ed economiche e da profonde trasformazioni nelle politiche culturali e nella cooperazione internazionale, Call to Action indaga le sfide e le opportunità dell’era post-pandemica.  

Muovendo dal binomio realtà/percezione e dagli strumenti necessari per interpretarlo, il volume invita a riflettere sulla funzione delle politiche culturali intese come spazi di negoziazione politica, proponendo approcci al tempo stesso condivisi e trasformativi.  

Promosso da Liv.in.g e curato da Giuliana Ciancio in collaborazione con Cristina Carlini ed Eleonora De Caroli, Call to Action raccoglie voci autorevoli provenienti dall’Europa e dal Mediterraneo – Croazia, Francia, Scozia, Tunisia, Italia – che affrontano temi urgenti e trasversali come le tensioni tra Nord e Sud globale, la giustizia sociale e climatica, il dialogo intergenerazionale, la precarietà del lavoro culturale, e la ricerca di modelli capaci di superare le pressioni neoliberiste nella produzione culturale.  

Call to Action invita a guardare alle politiche culturali come parte viva delle democrazie pluraliste e alla cultura come strumento concreto di giustizia e solidarietà.  

    Call to Action. Politiche Culturali per chi naviga tra realtà, neoliberismo e narrazioni pluraliste. Per la collana «Pubblico, professioni e luoghi della cultura» di Franco Angeli Editore

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