Voyage of Vibrant Verses mira a catturare e celebrare la diversità attraverso un concerto immersivo, riflettendo la risonanza globale insita nelle culture intrecciate dell’Europa.
Non si tratta solo di una celebrazione del patrimonio musicale europeo, ma di un invito a esplorare lo spirito di apertura, dialogo e creatività che da sempre caratterizza il continente.
Attraverso la musica, l’Akhtamar Quartet aspira a evocare l’essenza di un’Europa moderna – un continente sempre vibrante, accordato sulle note della diversità, dell’integrazione e della connessione globale.
Il concerto, ideato dalla regista e compositrice Jelena Dabic, è concepito come un viaggio attraverso il paesaggio sonoro europeo, nel tempo e nello spazio, per rappresentare la coesistenza di espressioni culturali diverse.
PROGRAMMA MUSICALE
Antonín Dvořák (1841-1904) – Quartetto n. 13 in sol maggiore, op. 106, B. 192
I. Allegro moderato II. Adagio ma non troppo III. Molto vivace IV. Finale. Andante sostenuto – Allegro con fuoco
Jelena Dabic – Anzhamanak
Prima del primo estratto composto nel 2024
Komitas (1869 – 1935) – Serguey Aslamazyan (1897 – 1978) | Miniature