Dal 10 giugno al 24 luglio 2021 BASE presenta la prima edizione di FAROUT, festival dedicato alla creazione contemporanea.
Farout è un invito a riflettere su nuovi modelli di co-abitazione, co-creazione e co-esistenza tra artistə, natura, città e comunità. Linea guida nella curatela del festival, l’interdisciplinarità di generi artistici, progetti e sperimentazioni tesi a superare le categorie tradizionali, integrando sempre di più̀ scena, corpo, testo e musica, spaziando fino ai linguaggi connessi alle nuove tecnologie.
45 giorni di performing art e installazioni, 38 artisti e collettivi nazionali e internazionali per cercare e rimettere in circolo di nuove estetiche e nuove forme di pensiero del mondo contemporaneo.
Date:
Dal 10 giugno al 24 luglio.*
Orari:
Lunedì, martedì, mercoledì, venerdì: 16.00 – 20.00
Giovedì: 16.00 – 22.00
Sabato e domenica: 12.00-20.00
L’ingresso alle mostre è libero.
*I giorni e orari di apertura della mostra potrebbero subire modifiche. Ti consigliamo di consultare sempre il calendario e la pagina di ogni installazione (Gaia, Corpi, A Portrait Without Borders) prima di organizzare la tua visita.
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LUKE JERRAM – GAIA
Il viaggio inizia giovedì 10 giugno, con il lancio: l’artista britannico Luke Jerram porta per la prima volta a Milano Gaia, la sua installazione della Terra, del diametro di 6 metri, sospesa e illuminata dall’interno, circondata dalla foresta allestita in collaborazione con il progetto Forestami. A dare voce alle tematiche esplorate da Gaia e alla riflessione sul nostro rapporto con il pianeta Terra, una sonorizzazione site-specific di Threes e la performance di Jacopo Jenna.
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NONE COLLECTIVE – CORPI
NONE Collective mette tecnologia e architettura al servizio di narrazioni che, esplorando i confini tra identità, consapevolezza e percezione, producono esperienze immersive in bilico tra l’artificiale e l’umano. A Farout porta CORPI, una mostra che si configura come un invito a ripensare la nostra identità, la nostra natura di esseri umani corporei e la relazione con il mondo che ci circonda, composto di entità diverse in continua comunicazione tra loro.
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KALEIDER – A PORTRAIT WITHOUT BORDERS
Kaleider, centro di produzione inglese che riunisce artistə, scienziatə e ricercatorə di cui Seth Honnor è direttore artistico, presenta A Portrait Without Borders, un grande murales composto da centinaia di volti provenienti da tutto il mondo a cui chiunque potrà contribuire con il proprio selfie, rielaborato e disegnato in tempo reale da tre piccoli robot.
ORARI MOSTRE
Lunedì-venerdì 16.00 – 20.00
Giovedì 16.00 – 22.00
Sabato e Domenica 12.00 – 20.00
In collaborazione con BASE Milano e in connessione alle tematiche sviluppate nel festival FAROUT, il dal 2 al 4 luglio, l’edizione 2021 di Simposio, progetto senza scopo di lucro per attivare un confronto pubblico sulla contemporaneità e proporre pratiche artistiche, modelli utopici e resilienti. 40 ore non-stop di pratiche artistiche, 40 ore di laboratori in cui i partecipanti si trasformeranno in una comunità creativa e costruiranno azioni, relazioni e riflessioni sulla contemporaneità digitale e le sue implicazioni di carattere percettivo, cognitivo, sociale ed economico.
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