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09/07/2021
at 21:00-22:00
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price | 7€ - prevendita + biglietteria online in reception |
2
Giu
Dal 10 giugno al 24 luglio 2021 BASE presenta la prima edizione di FAROUT, festival dedicato alla creazione contemporanea.
Performance, installazioni e panorami immersivi in cerca di nuovi punti di vista. Un viaggio per osservare la terra e i suoi organismi (umani inclusi) dal punto più lontano.
Parti con noi.
GIORGIA OHANESIAN NARDIN – ANAHIT
Giorgia Ohanesian Nardin è artista, ricercatorə indipendente e agitatorə queer di discendenza Armena. La sua ricerca si compone di eventi pedagogici e performativi che focalizzano l’esperienza del piacere come forma di resistenza all’oppressione sistemica, mettendo in relazione un approccio transfemminista queer con lo studio di pratiche somatiche. Opera nell’ambito della danza, il suo lavoro si manifesta in movimenti, video, testo, coreografia, suono, raduni e ha a che vedere con narrazioni attorno all’ostilità, le strategie di sopravvivenza, il riposo, le frizioni, la sensualità e la cura.
Giorgia Ohanesian Nardin per FAROUT aprirà la sua ricerca per Anahit | ho ritrovato la parola ardore, lavoro in progress che guarda alla relazione tra sedimenti e detriti, geografie inscritte nel corpo, alla vibrazione come metodo.
di Giorgia Ohanesian Nardin
suono F. De Isabella
abiti Max Simonetto – naturaviolenta
INFO
9 luglio, 21.00 | Biglietti >>>
Room 1400 – BASE Milano, Via Bergognone 34
RESTA IN ORBITA
Dal 10 giugno al 24 luglio saremo in viaggio con:
Anna Rispoli / Martina Angelotti, Corps Citoyen, DOM_/ Leonardo Delogu, Effetto Larsen, Elisabetta Consonni / Aiep, Francesca Grilli, Giorgia Ohanesian Nardin, Leonardo Schifino, Lotte van den Berg, NONE Collective, LUIT – Zelda Soussan & Ruggero Franceschini, Seth Honnor / Kaleider, Threes & Jacopo Jenna.
Per tutta la durata di FAROUT saranno visitabili le istallazioni Gaia di Luke Jerram, Corpi di NONE Collective e A Portrait Without Borders di Kaleider.
Scopri il programma completo >>>
Il progetto è ideato da BASE Milano e realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo.
Con il supporto di Unione Europea Programma Europa Creativa, In Situ – piattaforma europea per la creazione artistica nello spazio pubblico, Ministero della Cultura, Ambasciata e Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi. Con il patrocinio di Comune di Milano e British Council. Si ringrazia: consorzio italiano In Situ (ZONA K, Pergine Teatro festival, Sardegna Teatro), Forestami, Vivaio MATI 1909 e L’artistica Savigliano.